Gazzetta di Modena: «A difesa dei bambini»

La Onlus “Peribimbi.it con l’Assessore Carlo Lusenti e la Consigliera
Regionale Luciana Serri celebrano l’inserimento, nel protocollo regionale, del divieto di test o questionari relativi allo stato psichico ed emotivo degli alunni.

Nel corso di una cerimonia intensa cd emozionante, che si è svolta nei palazzi della Regione dove si trova l’assessorato alla sanità, la Onlus “Peribimbi.it” ha consegnato importanti riconoscimenti a coronamento di una conquista di grande valore civico.
Da anni, infatti, i genitori riuniti nella Onlus, nata nell’ambito dell’Unione Terre di Castelli, si battono a difesa dei diritti dei bambini. In particolare, tra i punti cardine della Onlus ci sono alcuni capisaldi, illustrati ieri durante la conferenza stampa che ha visto la partecipazione dell’Assessore Regionale alla Sanità, Carlo Lusenti, della Consigliera Regionale Luciana Serri e del già Sindaco di Vignola Roberto Adani. “Le nuove generazioni sono il futuro della nostra società e pertanto devono essere tutelati i loro diritti. – Ha esordito Cristina Simonini presidente della Onlus “Peribimbi.it” – Insieme ad un gruppo di genitori delle Terre di Castelli, qualche anno fa, ci siamo accorti di tentativi poco canonici di abbordaggio dell’Istituzione scolastica da parte di presunti esperti di difficoltà infantili in età scolare. Ci siamo rivolti immediatamente all’allora sindaco di Vignola, Roberto Adani, il quale ci ha fornito un grande sostegno. Grazie alla campagna informativa che abbiamo condotto e agli sforzi di questi anni, nel protocollo regionale viene impedita la somministrazione di qualsiasi tipo di test comportamentali in tutta l’Emilia Romagna.
Riteniamo, infatti, che i bambini debbano essere accolti ed amati per le loro diversità e guidati alla definizione della propria competenza attraverso protocolli educativi, aiuto, perseveranza, amore e impegno non certo classificando le loro peculiarità.
Noi di Peribimbi.it siamo nati circa sette anni fa e solo più recentemente abbiamo fondato una Onlus intorno alla quale, oggi, ruota una settantina di persone”. Particolarmente toccanti, poi, i momenti della conferenza stampa durante i quali sono stati tributati due riconoscimenti sotto forma di targhe a Serri e Lusenti, per avere ‘sposato’ e introdotto all’interno delle istituzioni questo tema. “Siamo stati sensibili da subito alla proposta di “Peribimbi.it” perché la scuola dev’essere un luogo di serenità per i bambini – ha spiegato l’assessore Lusenti – Oggi il protocollo attraverso la frase che abbiamo introdotto, prevede che non siano predisposte misure di consultazione senza che i genitori siano informati e d’accordo”. Dal canto suo, Luciana Serri ha ribadito l’importanza del ruolo di tramite tra il territorio e le istituzioni, svolto dai consiglieri regionali ed ha sottolineato di essere fiera di avere portato avanti questa tematica, introducendola in Regione. Altrettanto soddisfatti i componenti della Onlus, come il vice presidente Fabio Preti, il quale ha sottolineato come “i bambini vadano lasciati liberi di esprimersi e di formare il proprio carattere in piena autonomia”. Dello stesso avviso Alessandra Pesce, sempre di “Peribimbi.it”: “Siamo contenti di non essere stati lasciati soli come genitori. E anche all’ex sindaco Roberto Adani è stato conferito un riconoscimento, a conferma della vicinanza al progetto della Onlus. “Dovrei consegnare io un premio a questi genitori per il loro impegno, per la caparbietà e fiducia con cui si sono mossi in questi anni, nel raggiungimento dei loro obbiettivi” ha chiuso Adani.